Il divieto riguarda solo alcuni tratti
Arrivano le bandiere nere della Regione per i tratti di mare non balneabili. Sono più di centocinquanta le spiagge siciliane in cui, per inquinamento o per altri motivi, quest’anno non si potrà fare il bagno. La stagione estiva è praticamente alle porte, inizia domani e si concluderà il 30 settembre e il dirigente generale del dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico ha pubblicato in gazzetta ufficiale l’elenco dei tratti di costa su cui sarà in vigore un severo divieto di balneazione. Un elenco lungo e non senza qualche sorpresa. Scorrendolo, infatti, si trovano rinomate località turistiche come San Vito Lo Capo, Isola delle Femmine, l’Addaura, Mondello, Cefalù, Ustica, Capo d’Orlando, Lipari e Vulcano, tanto per citarne alcune della Sicilia occidentale; mentre per il versante orientale, si trovano Mascali, Riposto, Porto Palo e Licata. Il divieto riguarda solo alcuni tratti, magari quelli più vicini ai porti o quelli che non sono stati campionati perché difficile da raggiungere. Adesso, le Asp comunicheranno ai sindaci i tratti di costa in questione, dove andranno apposti i relativi divieti, oltre a proseguire nei campionamenti. Non si potrà fare il bagno nemmeno nelle aree protette, fra cui Ustica, Vendicari, l’oasi del Simeto e lo scoglio dell’elefante nel siracusano. Nel palermitano il divieto riguarda la foce del Nocella a tra Terrasini e Trappeto, la foce del torrente Ciachea a Capaci, e il lungomare Cristoforo Colombo a Carini.
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